<body><script type="text/javascript"> function setAttributeOnload(object, attribute, val) { if(window.addEventListener) { window.addEventListener('load', function(){ object[attribute] = val; }, false); } else { window.attachEvent('onload', function(){ object[attribute] = val; }); } } </script> <div id="navbar-iframe-container"></div> <script type="text/javascript" src="https://apis.google.com/js/platform.js"></script> <script type="text/javascript"> gapi.load("gapi.iframes:gapi.iframes.style.bubble", function() { if (gapi.iframes && gapi.iframes.getContext) { gapi.iframes.getContext().openChild({ url: 'https://www.blogger.com/navbar.g?targetBlogID\x3d179438232096316464\x26blogName\x3dCircolo+%22Luce+del+Sud%22+Bari+Blog\x26publishMode\x3dPUBLISH_MODE_BLOGSPOT\x26navbarType\x3dSILVER\x26layoutType\x3dCLASSIC\x26searchRoot\x3dhttps://circololucedelsud.blogspot.com/search\x26blogLocale\x3dit\x26v\x3d2\x26homepageUrl\x3dhttp://circololucedelsud.blogspot.com/\x26vt\x3d6075019366225580879', where: document.getElementById("navbar-iframe-container"), id: "navbar-iframe" }); } }); </script>

Circolo "Luce del Sud" Bari Blog

« Home | Next » | Next » | Next » | Next » | Next » | Next » | Next » | Next » | Next » | Next »

BERLUSCONI E L' ERRORE DEL CENTRODESTRA. LA RESA DEI CONTI.

Il periodo che passano all'opposizione dovrebbe servire ai partiti per rigenerarsi, per costruire strategie e piattaforme che li rendano credibili come alternative di governo quando si tornerà alle urne. In Italia non è così.In questi anni di opposizione, il centrodestra sta ripetendo gli stessi errori commessi dal centrosinistra quando a governare non era Romano Prodi ma Silvio Berlusconi. Dopo che Berlusconi si insediò a Palazzo Chigi nel 2001, e per l'intera legislatura, l'opposizione non fece mai alcun serio esame delle ragioni della propria sconfitta, scelse di non fare i conti con se stessa, con gli errori commessi all'epoca dei suoi governi del quinquennio 1996-2001. Preferì nascondere sotto il tappeto le proprie divisioni. Non ci fu alcuna rigenerazione. A differenza di ciò che accade in altri Paesi, ove la polemica con il governo non impedisce all' opposizione di guardarsi allo specchio, la lotta contro il tiranno, contro l'usurpatore, servì a stroncare sul nascere qualunque riflessione autocritica. Si è visto come è finita. Il centrosinistra ha vinto le elezioni per il rotto della cuffia riuscendo poi, nel giro di pochi mesi, a rendere impopolarissimo il proprio governo.Il centrodestra, per volontà di Silvio Berlusconi, ha fin qui percorso la stessa strada. La polemica contro il governo Prodi ha sostituito, anziché accompagnato, la riflessione sugli errori commessi nella passata legislatura. Non c'è stata alcuna dimostrazione di voler mettere a frutto l'esperienza passata, di partire dai propri sbagli per costruire una proposta di governo capace di non arenarsi sugli stessi scogli. Ad esempio: tagliare le tasse? Sì, ma con quale strategia di riduzione della spesa pubblica? E ancora: rilanciare le grandi opere? Sì, ma con quale denaro? O infine: su quali programmi costruire un accordo fra alleati tale da garantire che il prossimo governo Berlusconi non verrà bloccato da conflitti interni e veti incrociati? Una proposta credibile di governo dovrebbe poter rispondere a queste domande.Berlusconi ha scelto un'altra strada. Ha scommesso solo sulla implosione del fronte avversario, non sulla rigenerazione del proprio.Così stando le cose, due sono oggi gli scenari possibili. Nel primo, Berlusconi ce la fa, fa saltare il banco, ottiene, nel giro di qualche giorno o settimana, la fine del governo Prodi e le elezioni anticipate. Dalle quali, probabilmente, uscirà vincitore. Salvo ritrovarsi, il giorno dopo, con gli stessi problemi della precedente esperienza di governo. Con l'aggravante che, causa la legge elettorale in vigore, la maggioranza di centrodestra sarà più frammentata e ancora più divisa di allora.Oppure Berlusconi fallisce. Non c'è l'attesa implosione del centrosinistra, Prodi resta in piedi continuando a sfidare la legge di gravità. In questo caso, la leadership di Berlusconi nel centrodestra uscirà indebolita. La credibilità di un leader vacilla se la sua strategia fallisce. Berlusconi continuerà a riscuotere consensi nel Paese, se non altro a causa dell'impopolarità di Prodi, ma i suoi alleati dovranno riconsiderare i loro rapporti con lui. Tanto più che, dall'altra parte, Walter Veltroni non resterà con le mani in mano, continuerà a lavorare (insidiato da molti nemici interni) per rendere elettoralmente appetibile il Partito democratico.In realtà, non c'è nulla di misterioso, sappiamo perché da noi le opposizioni non si rigenerano mai dopo gli shock delle sconfitte elettorali. Non lo fanno perché il ricambio è bloccato, perché i leader restano comunque gli stessi. (11 novembre 2007)



di Angelo Panebianco



Circolo"Luce del Sud" Bari

"per aspera ad astra"


Etichette:

lascia una risposta

Telethon

Guestbook

Quick Time

avast! Server

Data ultima modifica

Circolo "Luce del Sud" Bari Blog is powered by Nicola Sciortino ©2007 | Tutti i diritti riservati